La "TANA" di ARF          by Arf

Imola 01/08/04

Sempre in attesa di sapere se e quando verrà recuperata la prova di Pergusa, eccoci a Imola, quinta (in realtà quarta) prova di campionato. Francioni debutta con la nuova "piccina" CN2 motorizzata Honda (Audisio & Benvenuto), cambio Pankl al debutto nelle corse (s.n. 001) e fresca di vernice.
Nelle libere delle 10,30 la temperatura è alta ma sopportabile, anche grazie ad un leggero venticello che mitiga la calura. Uboldi parte alla grande e, migliorando giro dopo giro, arriva a far segnare un 1.49.179, rifilando quasi due secondi a Serafini.
Francioni esce ed entra in continuazione senza riuscire a concludere un giro cronometrato; il motore va a strappi e non ha accelerazione; il trio "A & B" si mette subito all'opera ... e pensare che a Varano andava così bene!

       

Al pomeriggio (16,30) l'aria è decisamente più afosa, ma ancora si resiste (all'ombra).
Nelle prove ufficiali nulla cambia per Filippo che è costretto a rientrare in continuazione per problemi al cambio, allo sterzo e il solito motore che non ne vuole sapere di accelerare e girare rotondo.
Davide invece ingaggia una battaglia all'ultimo ... decimo con Serafini e Zardo e proprio allo scadere delle qualificazioni, con una zampata finale strappa a Serafini la pole position.
Uboldi raggiante e Francioni ... un pò ... tendente al nero (... un và ... un và ... domani vò via).

       

Ale-Benve si rimettono all'opera e trovano dello sporco negli iniettori; morale = smontaggio di tutto l'impianto carburante che risulta essere pulito ad eccezione del flauto (che per me è uno strumento a fiato, mentre per i motoristi è tuttaltra cosa) e del regolatore di pressione che si è tappato e deve essere sostituito.
Nel frattempo i meccanici smontano, controllano e rimontano tutto quello che ... capita loro tra le mani su entrambe le vetture.

   

E veniamo al Wurm-up. Uboldi migliora ancora il tempo ottenuto nelle qualifiche mentre per Filippo continua il calvario. Dalla telemetria e dagli ulteriori controlli risulta evidente che il regolatore pressione benzina è KO e rende ... obeso il motore.
Sostituzione del regolatore e ... dita incrociate, mi azzardo a dire a Filippo che in gara andrà tutto bene ma non lo convinco troppo e mi sento rispondere "se al giro di schieramento un và, vò a asa!" (non sono io che ha dimenticato la C, è lui che non l'ha detta!).

   

Alle 15.10 messa in moto e schieramento; la temperatura è decisamente alta. Davide è in pole mentre Filippo è ... in diaciannovesima; ma è rimasto in pista, e questo è già un buon segno.
Al via Davide prende il comando e al secondo giro passa con già un discreto margine su Zardo.
Il motore di Filippo sembra girare bene e difatti giro dopo giro guadagna posizioni su posizioni. Uboldi invece viene raggiunto da Zardo e passano un paio di volte il traguardo incollati.
Verso il 10° giro Zardo passa in testa ma poco dopo Davide è ancora al comando; subito dopo però gli vediamo esporre dalla torretta bandiera nera per uno stop & go.
Due giri dopo Davide entra per lo stop & go (avrebbe urtato Zardo in sorpasso) e riparte a tutta velocità, ma si ferma poco dopo lungo il percorso col cambio rotto.
Anche Zardo è costretto al ritiro, mentre Francioni continua a guadagnare posizioni su posizioni arrivando a vincere nel CN2 e presentandosi quarto assoluto al traguardo.
Grande la prestazione di Filippo e ottimo, alla fine, il motore Honda di Audisio & Benvenuto.

1° Serafini Michele (Osella PA-20P BMW CN4)    Team = Promec
2° Solieri Glauco (Tampolli SR2)     Team = I motori di Carlotta
3° Gabellini S. (Centenari MAC 3 A.R. CN4)    Team = Nerouno Racing

La classifica generale vede Serafini condurre con 66 punti seguito da Zardo 59 e Solieri 50.
Nel CN2 invece abbiamo Francia con 32 che precede il debuttante Francioni con 17.