La "TANA" di ARF          by Arf

Misano 23/10/05

Ultima prova di Campionato Italiano che ha già assegnato il titolo a Filippo Francioni ma che vedrà grande battaglia tra Davide Uboldi, Fabio Francia e Michele Serafini per la piazza d'onore.
Filippo dal canto suo, per niente pago del titolo, vuole dimostrare la sua supremazia vincendo anche questa prova.
Venerdì pomeriggio arriviamo sotto un mezzo diluvio e questo ci fà capire che le prove libere saranno certamente bagnate; domani mattina giriamo per primi e all'alba delle 8,30.

       

Sabato mattina alle 8,30 la pista è decisamente "umida" e quindi decidiamo di montare le gomme da pioggia.
Qualche piccola regolazione ... ed eccoci subito competitivi ed al termine della mezz'ora di prove troviamo i nostri ... magnifici tre al vertice della classifica; 1° Francioni (1.42.6629) 2° Uboldi (1.43.987) e 3° Didaio (1.45.307).
Se, come speriamo incrociando le dita, il buon giorno si vede dal mattino! ...

       

Arrivano le 12,30 e iniziano le qualifiche; Francioni è subito primo con 1.29.426 (che verrà via via migliorato sino a 1.28.586) mentre dietro la battaglia per il secondo posto è tra i "soliti" Francia e Uboldi con l'"emergente" Didaio che dimostra di essere arrivato definitivamente ai vertici girando sistematicamente sul valore degli altri due.
La battaglia si conclude difatti agli ultimi giri con Francia che si conferma al secondo posto (1.29.444) e Marchino che conquista la terza posizione (1.30.058) davanti a un Davide (1.30.313) che lamenta un "pompaggio" all'anteriore.
Le nostre tre vetture sono nelle prime due file con il solo inserimento del solito e bravo "guastafeste" Fabio Francia.

       

Al box il morale è decisamente alto e i piloti , ben supportati e pungolati da meccanici & c., si scambiano battute scherzose; al centro dei lazzi ovviamente è la terza posizione del "giovane" Marco a scapito del "veterano" Davide.
Ciò non toglie che si lavori sulle indicazioni dei piloti e sui dati della telemetria per mettere al meglio le vetture in vista del warm_up e della gara di domani che si prevede svolgersi in una giornata asciutta ma non molto calda.

       

Ed eccoci alla domenica mattina; il warm_up è previsto per le 8,50 (dopo le Super Stars) ma la fitta nebbia ne impedisce lo svolgimento per entrambe le categorie e quindi gli aggiustamenti eseguiti la sera prima rimangono una piccola incognita per la gara, tantè che Filippo preferisce rimontare i rapporti delle qualifiche ... "Un si sà mai!".

       

Arrivano le 11,20; essendo mancato il warm_up i piloti hanno a disposizione 5 minuti per la ricognizione e gli ultimi setaggi alla vettura, dopodichè ... tutti in griglia e pronti al via!
Via che viene dato regolarmente al termine del giro di schieramento: Francioni scatta subito in testa seguito dal "pimpante" Didaio che riesce ad infilare Francia a sua volta tallonato da Uboldi.

       

Filippo guadagna progressivamente terreno sugli inseguitori che mantengono invariate le loro posizioni sino al decimo giro, quando Davide ha un contatto con una vettura in uscita dai box e finisce in un testa coda che gli fà perdere due posizioni a vantaggio di Serafini e Di Benedetto.
In testa alla gara Filippo gestisce tranquillamente i suoi 10 secondi di vantaggio sull'ottimo Didaio che controlla agevolmente Francia, mentre Uboldi si ritrova quinto grazie al ritiro di Di Benedetto.

       

Tutto procede al meglio sino al 15 giro, quando vediamo passare davanti a noi Francia, seguito da Didaio: siamo sconcertati ... che caspita è successo ? E' successo che Filippo, al momento della staccata in fondo al rettilineo ... non ha staccato! O meglio, lui ha staccato, ma i cavalli dell'Alfa Romeo hanno continuato a scalpitare mantenendo la farfalla aperta ed a nulla sono valsi i vari tentativi di convincimento da parte di Filippo, i cavalli sono finiti a brucare l'erbetta a bordo pista (e purtroppo anche la ghiaia!).
Nello stesso momento il cambio di Didaio, forse disturbato dai cavalli imbizzarriti di Filippo, s'impunta un attimo sulla cambiata e così Marchino viene infilato dall'inossidabile Francia che passa così a condurre la gara.
Le posizioni non cambiano sino al 19° dei 24 giri in programma, quando Davide transita al 3° posto e Serafini al 9°.
Gli ultimi giri non presentano più sorprese e al traguardo si presenteranno nell'ordine Francia Didaio e Uboldi.

       

Tirando le somme si può dire che alla fine è andata bene così.
Filippo ha dimostrato la sua netta superiorità (zavorra permettendo); Marchino ha concluso alla grande un anno che lo ha visto arrivare dalle piccole ruote (kart) senza conoscere alcun circuito ed ha dimostrato di essere all'altezza dei "grandi". Davide si è confermato Vice Campione Italiano ma, quel che più conta, ha dimostrato di essere più presente "fisicamente" e di affronatre le gare con meno irruenza rispetto all'anno scorso.

Un progettista coi baffi (anche se non li ha), tre bravi (ed affiatati) piloti, un team preparato e serio (quando non ride!) ...
I risultati non possono mancare ! Primi e secondi nel Campionato Italiano e Coppa Costruttori ... si può avere di più ?

       


1° Francia Fabio (Osella Honda CN2)    Team = Osella
2° Didaio Marco (Lucchini CN4 BMW)    Team = Lucchini Engineering
3° Uboldi Davide   Vice Campione Italiano   (Lucchini CN4 BMW)    Team = Lucchini Engineering