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3 Giugno 2010 - Ecodoppler di controllo

Giornata decisamente negativa. Partito con un maldischiena che non mi molla da 8 giorni e che mi fa passare le notti sulla poltrona, arrivo in ospedale preoccupato dal fatto che dovrò coricarmi sul lettino, girarmi sul fianco e rialzarmi (cose che sino alla notte prima non riuscivo a fare a letto).
L'infermiera, avvisata della cosa risponde "ma non era meglio se stava a casa e rimandava la visita?", balbetto qualcosa del tipo ... beh ... si ... ha ragione ... pensavo passasse prima ...
Riesco lentamente a coricarmi e mi faccio ecografare da due tirocinanti che penso proprio alle prime .. eco. L'infermiera le avvisa di non farmi mettere sul fianco (grazie!) sino all'arrivo della Dott. che, dopo una prima scandagliata sul dorso mi chiede invece inesorabilmente di girarmi sul fianco sinistro. Con l'asiuto delle presenti riesco, sempre lentamente, nell'intento.
L'alcolizzazione di un mese fa non convince la Dott. che intende fare una termoablazione tra un mese! (La termoablazione, al contrario dell'alcolizzazione, richiede un ricovero. Viene usato un ago più grosso che una volta in loco viene riscaldato con radiofrequenze a 90° e tenuto in posizione per una decina di minuti. Decisamente più "tosta" dell'alcolizzazione).
Dopo questa bella notizia mi rialzo (sempre a fatica e sempre con l'aiuto delle presenti) a questo punto la Dott., mossa a conpassione e visto che ho ancora l'agocannula in vena, mi suggerisce un flebo di antidolorifico (Orudis) congiunto a gastroprotettore (Omeprazen). Potevo sperare in qualcosa di meglio ? (... Sì, starmene a casa !!!).
Dopo poco più di mezz'ora me ne vado, ma giunto all'ingresso una strana sensazione al labbro inferiore mi convince a tornare in reparto (TACE docet !).
E rieccomi con flebo (secondo buco!) per cortisoni e antistaminici + mascherina aerosol + 2 sottocutanee di adrenalina, labbra gonfie, difficoltà di respirazione per la gola semibloccata dal frenulo gonfio e colassato e palpebre cadenti ... fotocopia (o quasi) della reazione allergica avuta nel primo intervento di chemioembolizzazione.
A completare la giornata nera, il fatto che non possiamo stabilire con certezza se l'allergia è stata causata dal contrasto dell'ecodoppler o dall'antidolorifico.
Spero vivamente che a causare il tutto sia stato l'antidolorifico ... visto che di eco dovrei farne ancora parecchie !!! E però ... finchè non riproviamo ...
Bene, ora troviamo il lato positivo (c'è sempre un lato positivo!); il mal di schiena è decisamente migliorato (ette credo ... con tutto quello che ho introdotto!) ... ma anche quasi ignorato!
Rimango in attesa della prenotazione per l'intervento di termoablazione che in teoria dovrebbe essere nella prima quindicina di luglio.

Quanto aveva ragione l'infermiera !!! Quanto sarebbe stato meglio me ne fossi rimasto a casa !!!


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