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8 Ottobre 2010 - Ecodoppler di controllo.

Finalmente una buona giornata; ma andiamo con ordine!

Il viaggio verso Bologna č molto silenzioso; alla preoccupazione sull'esito del controllo si aggiunge quella (forse maggiore) sul temuto "shock anafilattico" che potrebbe ripresentarsi col "Sonovue" di contrasto. Non č tanto la paura in sč per la giornata odierna ma il fatto che se cosė fosse avrei seri problemi in futuro sia per i controlli sia, ancor pių, per gli eventuali (pressochč immancabili) interventi che si rendessero mecessari e che passano inesorabilmente dall'ecodoppler con Sonovue di contrasto.

Giunto in ecografia vengo dirottato al padiglione 2 per ritirare la richiesta scritta dal Dottore che mi aveva seguito durante il ricovero per l'intervento di termoablazione e cosė ho modo di chiedere copia dell'ultima risonanza magnetica di cui mi aveva solo riferito telefoicamente il risultato. Rientrando al 5° leggo il responso nel quale si accenna ad un nuovo sospetto nodulo attivo (di cui non ricordavo mi avessero parlato) e la mia preoccupazione cresce; il resto sembra invariato e "spento".
Come ormai d'abitudine, vengo d'apprima scrutato lungamente e molto attentamente da una Dottoressa che vedo per la prima volta e dopo un buon venti minuti sento entrare la mia "curatrice" che, rivolgendosi alla collega, esordisce con un "complesso questo vero ?". E te pareva; risaputo che io col semplice non ci azzecco!
Al "prepara due boli di contrasto", che la la Dott. rivolge all'infermiera, mi scappa un involontario "... speriamo bene!" e l'infermiera, applicandomi l'agocannula mi risponde "questo lo lasciamo anche dopo ...". La Dott. posiziona la sonda dicendo alla collega "qui controlliamo i vari punti trattati" e chiede la prima iniezione di contrasto ... nessun segno di attivitā; "ora controlliamo la zona sospetta della RM" e chiede la seconda dose di contrasto ... no, non c'č nulla di attivo! Controllo tra tre mesi !!!!
E questo č il primo grande sospiro di sollievo.
Esco con l'infermiera che chiede "tutto bene? Rimani in sala d'attesa una mezzoretta!". Rimango con le antenne ritte per un'ora (meglio "abbundare") e con grande sollievo nulla accade; a questo punto mi reco dall'infermiera per togliere l'agocannula ed incolpiamo l'antidolorifico "Orudis" dell'attacco allergico avuto la scorsa volta.
E questo č il secondo, ancor pių grande, sospiro di sollievo!

Sono le 14, un ottimo e gigantesco gelato 5 gusti (in offerta alla gelateria del Carefour) festeggia l'avvenimento; libera uscita sino al 10 gennaio 2011.


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