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18/05-04/06/11 Croazia + Medjugorje

Smaltita la febbre da "sbornia terapeutica" e riconquistato un minimo di forze, do il via alla "missione Croazia" mandando un messaggio agli amici che già da una decina di giorni si stanno crogiolando al sole della costa croata. Al momento sono sull'isola di Pag e vi rimarranno ancora per un paio di giorni; probabilmente il rendez-vous avverrà al campeggio successivo.



Il Viaggio. Un bellissimo viaggio di 2000 km lungo le coste stupende della Croazia-Dalmazia in buona compagnia e in condizioni meteo quasi perfette.
Purtroppo i controlli programmati per il 7-8 giugno non mi permettono di prolungare ulteriormente la permanenza sul territorio ma ... i luoghi sono talmente belli che meritano senz'altro ulteriori viaggi per perlustrare zone nuove (ce ne sono veramente moltissime in lista) e approfondirne di già fatte ... con troppa fretta.
I prezzi dei campeggi sono ormai paragonabili a quelli italiani, ma la benzina (gasolio a 1.25 contro 1.40) ed il mangiare (specialmente pesce) sono ancora abbastanza "competitivi".
Non stò a raccontare tutto il viaggio momento per momento (non ne ho più voglia) ma un breve sunto lo voglio fare.

mercoledì 18 - Partenza nel primo pomeriggio con breve sosta a Portogruaro con il triplice scopo di: 1)Sgranchire le gambe - 2)Aumentare il livello calorico con un gelato - 3)Rifornire di gasolio il camper (ad un prezzo basso per la zona). Fatto ciò ripartenza per Trieste dove passiamo la notte nel CamperSosta sotto il cavalcavia nei pressi del molo 7 (4€).

giovedì-venerdì 19-20 - Basovizza, Slovenia, Rijeka, Senj in un percorso che già ci "allieta lo spirito"! A Senj l'ennesima riprova che ... dopo aver percorso chilometri alla ricerca di un buon punto panoramico per la sosta pranzo, una volta ripartiti e percorsi non più di 500 metri ... ci si para inevitabilmente davanti un posto meraviglioso con paesaggio incantevole!
Gli amici decidono di rimanere ancora "isolani" e perciò poco dopo Prizna scendo a prendere il traghetto (26,5 12€???) per sbarcare sull'isola di Pag una decina di minuti dopo.
Allo "sbarco" lascio sfilare tutto il traffico per procedere lentamente e godermi l'inconsueto paesaggio lunare che contraddistingue questa parte di isola.
Al Camp. Simuni (15€) ci uniamo agli amici Nadia-Sandro e agli amici degli amici Doretta-Maurizio-Nessie che decidono di fermarsi ancora un paio di giorni per "lasciarci ambientare".

sabato-domenica 21-22 - Abbandoniamo Simuni con obiettivo isola di Murter dopo la visita (e pranzo) a Nin. Entrando a Murter ci infogniamo in paese quindi una bella inversione di marcia e scendiamo al camp. Betina (18€) dove ci fermiamo due giorni. Mentre gli amici "riposano" al sole, noi facciamo una "passeggiata" (5 km) sino a Tisno (e altri 5 a tornare).

lunedì-martedì 23-24 - Arriviamo a Tisno giusto all'orario di apertura (1/2 ora) del ponte levatoio e quindi assistiamo curiosi alle varie manovre.
Riaperto il ponte eccoci in marcia per Primosten che visitiamo piacevolmente ed alla fine ... ci troviamo seduti al ristorante. Pomeriggio ripartenza per il vicino Camp. Adriatic (23€)

mercoledì-giovedì 25-26 - Lasciamo Primosten per con destinazione Trogir dove parcheggiamo a 28Kn ora. Ci presentiamo alla cassa (dopo la visita alla bella cittadina ) con un ritardo di 4-5 minuti rispetto all'ora e quindi ... 56kn e non possiamo neanche fermarci per gli altri 55 minuti perchè ormai il biglietto è timbrato! Ed eccoci al camp. Stobrec (21€).
Con il pullman ci rechiamo a Spalato dove passiamo tutta la giornata in giro per la bella città gironzolando anche per il grande mercato all'aperto.

venerdì-domenica 27-29 - Un breve trasferimento ci porta al camp Galeb (20€) di Omis. Molto bello il campeggio e la zona. Il paese è circondato da basse montagne rocciose.
Sulla cima che sovrasta il paese è ben visibile un castello che risveglia il mio spirito montano ... e così, in meno di un'ora, siamo sulla torre più alta a goderci un magnifico panorama.

lunedì-martedì 30-31 - E' giunto il momento di abbandonare gli amici; passando per il canjon del Cetina (che in verità dalla strada non offre alcuno spettacolo), scendo a Makarska per seguire la costa e poi su in Bosnia sino al camp. Zemo (10€) di Medjugorie. Dedichiamo una giornata al culto, salendo in mattinata sul Podbrdo e nel pomeriggio sul Krizevac.

mercoledì-giovedì 1-2 - Lasciamo Medjugorje (e la Bosnia-Erzegovina) per puntare sul parco di Krka; vista la distanza preferisco prendere l'autostrada (deserta) che fra nuvoloni bassi e neri e violenti acquazzoni ci porta sin quasi al campeggio di Skradin-Skorici (17€). Il cielo ormai pulito ci consente una bella passeggiata nel paese distante circa 1,5 km.
Il battello (gratuito) ci sbarca all'ingresso (13€) del parco di Krka per una lunga e spettacolare passeggiata tra cascate e borghi etnici. Sarebbe possibile un'ulteriore escursione in battello all'isola di Visovac (con l'antico monastero francescano) e ancora alle cascate di Roški slap, ma non c'è tempo ... sarà per la prossima; riprendiamo il battello per Skradin.

venerdì 3 - Scendo a Sibenik per rifare la costa e godermi anche la parte saltata al'andata (causa traghetto). L'intenzione è pernottare a Senj che oltrepasso però senza trovare il camp. (che mi dicevano molto visibile!). Pochi chilometri e l'indicazione "Camp. Bunica I" mi fa scendere per una stradina impervia e stretta, ma arrivo comunque indenne alla piazzola (18€)!
Un forte vento di Bora squassa (e squasserà per tutta la notte) il camper; meno male che non ci siamo fermati al camp Senj molto più esposto ai venti, a volte micidiali, di questa zona!

sabato 4 - Avevo in un primo momento pensato di pernottare ancora a Trieste ma considerato che in Italia molti hanno approfittato della festa del 2 per godersi un lungo ponte e non volendo trovarmi in mezzo al caos, decido di proseguire verso casa ... se "un ce la fò" ... mi fermo! E invece "ce la fò" e arrivo a casa in serata ... con l'inizio della pioggia!


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