La tana di Arf

Indagine (poco)seria condotta dal sottoscritto in Val Visdende sul comportamento dei ciclisti di montagna

I ciclisti di montagna sono educati ?


L'indagine consisteva nel rivolgere un "buongiorno" ai ciclisti di passaggio per stabilire quanti rispondessero al saluto.

Dall'indagine, condotta su un campione di 100 ciclisti, è emerso questo sconcertante dato:
Il 90 % dei ciclisti in discesa si sono dimostrati educati mentre l'80 % dei ciclisti in salita si sono dimostrati maleducati.


Questi i dati in dettaglio:

Ciclisti in discesa:
90% rispondeva chiaramente al saluto

7% rispondeva qualcosa (colto solo parzialmente)
3% n.c. in quanto alla fine del nostro saluto era già a fondo valle

Ciclisti in salita:
20% rispondeva (quasi) chiaramente al saluto
10% rispondeva con un grugnito simile a un rantolo soppresso.
70% non dava alcuna risposta limitandosi ad una scrollata di testa


Da ciò si evince chiaramente che i ciclisti hanno una sorta di doppia personalità alla Dr. Jekyll e Mr.Hyde.
Il 90% dei ciclisti in discesa reagiscono educatamente mentre l'80% dei ciclisti in salita si trasformano all'istante eludendo inspiegabilmente il saluto e passando quindi nella categoria dei maleducati.


ps= Per completezza dell'indagine devo precisare che l'80% dei campionati erano ciclisti di MTB; ma nel restante 20% di ciclisti di City Bike non sono emerse percentuali dissimili o in contrasto con i loro colleghi.