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25-26/06/11 Breve (molro breve) Zingarata d'estate 2011
Trento - Codroipo - Caorle - Piazzola sul Brenta

Mail "all'aria" da parte di Flavio: "Venerdì 24 Torino è in festa ci facciamo una zingarata?" Lucione: "costa croata sino a Mostar?" (attraente la proposta!); Flavio: "centro Italia o Friuli?"
Ho qualche problema di avviamento sul mio "Numberfour" ma altri impegni più importanti non mi consentono di "prenderlo in cura" e i giorni passano. Le previsioni per giovedì venerdì non sono buone all'est ed io lascio cadere il discorso. Venerdì mattina Flavio torna all'attacco: "ci samo accordati per un weekend con visita al museo di Trento, pernottamento al Casale di Codroipo e poi si vedrà; se vieni con me posso arrivare da te in serata (sole alle spalle) e domattina ci facciamo raggiungere dagli altri a Mantova per ripartire tutti insieme". E così fu!

Per le 10 arriva Lucione seguito a "deriva" da Stefano-Danika-Twiggy; Ico-Riccardo e Mauro-Paolo invece hanno deciso di fare un diretto da Spessa senza passare per Mantova.
La mattinata è limpida e il paesaggio della Val d'Adige rilassante ... basta non pensare all'eventualità di una emergenza (Adìge, vigneto o autostrada?).
Per radio sentiamo un discreto traffico su Mattarello; pista in uso 36 con sorttovento sinistro. Una volta a terra attendiamo il "Beltrutto air line" e il Savannah di Mauro-Paolo per effettuare la visita al piccolo ma ben curato "Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni", terminata la quale finiamo inesorabilmente seduti attorno alla tavola del ristorante "Barone Rosso".
All'ombra (invero striminzita) del gate-guardian F104G, attendiamo che i succhi gastrici facciano il loro lavoro godendo nel contempo di decolli, atterraggi e traini senza sosta.
E' tempo di rifornire e decollare; come deciso al breafng, seguiamo la Val Sugana sorvolando il lago di Caldonazzo, puntiamo su Feltre, scendiamo il Piave per passare sotto Conegliano, Pordenone, San Vito al Tagliamento e finalmente atterriamo al Casale di Codroipo, dove Nadia e Sandro ci accolgono con la solita simpatia.
Salutiamo con un analcolico Stefano e Danika che devono rientrare a Milano per impegni .... peccato non siano potuti rimanere per l'intero weekend.

Dopo varie alternative, decidiamo di rientrare via Caorle con sosta pranzo al Ranch. A Caorle, mentre Flavio Lucione ed io passeggiamo a bordo campo, atterra un Savannah il cui passeggero si sbraccia per salutarci; istintivamente tutti e tre ricambiamo il saluto ma poi ci guardiamo in faccia chiedendoci chi fosse e chi di noi stesse salutando. Lucione se ne esce scherzosamente con un "Fra poco vedremo chi è il più famoso di noi tre!", scoprendo subito dopo che i saluti erano rivolti a lui da un suo conoscente milanese.
Sulla fiancata del Savannah la simpatica scritta "Là dove osano i Savannah" e sulla porta sinistra un disegno con la scritta "tritolo" che è il nomignolo del pilota (come ci dirà lui stesso).
Un giro per i capannoni di questa fantastica struttura con l'amico Di Biaggio e un "saluto" al suo "Pitts Special" in manutenzione ed eccoci in volo "bbq" tra i vari CTR e ATZ della zona, per giungere puntuali a Piazzola pronti alla degustazione delle leccornie preparate da Stefano e "presentate-servite" dall'attivissima Luciana.
L'ombra delle piante in testata 07 ci chiama a sè ... e noi non possiamo fare altro che cedere al richiamo, ma per poco; poco dopo le 15 ridecolliamo con destinazione Mantova.
Riforniti i tre aerei piemontesi (il solito Lucione è andato in diretta) ci diamo appuntamento alla prossima; un giro breve sì, ma bello e in ottima compagnia ... ci voleva proprio!

Di lì a poco il fatto che spazza via la gioia della bella giornata appena trascorsa. Stò salendo in auto per andare a casa quando GP mi raggiunge e con aria stravolta mi dice di un ultraleggero precipitato nell'alto mantovano con 2 persone a bordo decedute. Il pensiero corre immediatamente agli amici appena decollati ma scartiamo subito l'ipotesi non essendo il luogo dell'incidente sulla loro rotta. Le telefonate si intrecciano senza sosta con Vigili del Fuoco, Carabinieri, Centro Operativo della Questura che cercano di identificare l'eventuale presenza di paracadute balistico e la provenienza dell'aereo andato a fuoco. Sono quasi le 20 quando sento GP (al telefono con non so chi) pronunciare la parola "tritolo" ... e subito mi sento accapponare la pelle e chiedo spegazioni: sulla fiancata dell'aereo (un Savannah bianco-rosso) appare questa scritta! Forniamo immediatamente l'informazione che un mezzo simile (di base nel milanese) era in mattinata a Caorle ed io chiamo subito Lucione per avere più particolari.
Nel giro di 15-20 minuti i controlli incrociati portano inesorabilmente alla determinazione che sono proprio loro. Come può essere rapido il passaggio dalla gioia alla costernazione ...



Bardolino Ingresso in val d'Adige Adige argenteo la vicina parete castello di Beseno
in vista di Trento in finale a Mattarello a terra al museo "Caproni" all'ombra del 104
lago di Caldonazzo via impervia la Val Sugana lago del Corlo abbandoniamo i monti
... per il Piave che coppia! finale al Casale parcheggiati colazione
... Il Casale dall'alto Lucione su Pioneer 300 il mare! sorvoliamo Mazarack
finale a Caorle finale al Ranch a tavola i magnifici 7 sui loto a Mantova

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