Salve! Ho da poco messo le ali (nel senso che sono da poco entrata in questo mondo affascinante e divertente) e vorrei raccontare le emozioni di una piccola avventura che mi ha visto protagonista assieme al mio compagno (che è anche il pilota!!) e ad una mitica coppia con la quale voliamo spesso.
Abbiamo deciso così, in quattro e quattr'otto (senza dimenticare i dovuti controlli ovviamente - volate sicuri ragazzi mi raccomando!) e ci siamo accordati per trovarci di buon mattino presso il campo di volo.
Dopo aver svegliato il mio comandante (mi tocca! - faccio il secondo) ci siamo diretti verso il campo (Aviosuperficie San Silvestro - MN) dove il mio bambino (un eurofox che amo come un figlio) sonnecchiava dolcemente nel suo hangar.
La mitica coppia (assieme all'ancora più mitico P92 rosso) stava già effettuando i controlli prevolo (colpa del mio pilota - è sempre in ritardo, ma si sa questi piloti sono sempre un po' eccentrici) e noi ci apprestiamo lestamente.
Sono le 07.30 - Fuel ok - strumenti ok - giretto in bagno per test fisiologico - via dall'elica e….go!
Dovete sapere che, molto umilmente, mi spaccio per navigatrice e quindi, per entrare bene nella parte, mi predispongo in tenuta tattica con la cartina e il piano di volo.
Puntiamo verso il campo di volo Ali di Classe (zona Lidi Ferraresi) per effettuare una sosta e un rifornimento al P92.
Ecco, siamo in aria, c'è una buona visibilità e assenza di termiche, tutto ok, passiamo il Po (è uno spettacolo con la luce del mattino, ve lo consiglio se venite da queste parti) quindi ci rilassiamo e ci gustiamo il panorama.
Un ritocco al trucco (dal P92 ci stanno fotografando - dobbiamo essere carini!!) e intanto sorvoliamo la sonnolenta padania, che ha comunque un suo fascino a vederla bene.
Fiancheggiamo senza problemi il CTR di Bologna e quindi Lugo e, a ore 11.00, cominciamo a scorgere le Valli del Comacchio e…il mare; ci spostiamo un po' a sud per evitare l'aeroporto di Ravenna.
E' ora di scendere, il mio pilota si fa più concentrato, siamo in vista della pista, il P92 farà il primo e noi a seguire. La manica a vento indica un po' di vento traverso ma portiamo giù l'Eurofox senza problemi.
Il campo è molto bello e ben organizzato, è un po' presto e quindi non c'è nessuno comunque, come da accordi presi dal secondo equipaggio del P92, troviamo la tanica di benzina e ci apprestiamo al rifornimento.
Fuel ok…via dall'elica e…go!
Superate (nel mezzo) le ATZ di Forlì e Cesena dirigiamo dritti verso San Marino e qui, ragazzi, è veramente uno spettacolo!
Saliamo un po' di quota, passiamo a fianco del Monte Titano e…acc!..si spegne il GPS (ma nessun problema, si sapeva) e poi con una navigatrice come me!!
Non avevo mai sorvolato colline e vallate ed è stato molto bello, il mondo quassù ha un altro aspetto e vale la pena guardarlo anche da qui.
Superata San Marino ci avviciniamo un po' alla costa (non troppo vista la vicinanza di Fano), direzione Senigallia dove ci aspetta un simpaticissimo Generale che farà gli onori di casa.
E qui arriva il bello!
Costeggiamo l'Adriatica fiancheggiando il mare e, a un certo punto, davanti a noi vediamo un elicottero dei Carabinieri sorvolare il limitare della spiaggia.
Non ci sono problemi.
Ci spostiamo ben oltre l'Autostrada per non intralciare e cominciamo a scorgere la pista.
Orientamento 4/22 comandante, circuito dx, vento traverso, 0 dal mare per la 22, dobbiamo comunque sorvolare la spiaggia.
E tutti col naso in su a guardarci (una volta lo facevo sempre anch'io, solo che adesso guardo in giu!!)
Il P92 avanti a noi farà il primo, c'è un bel vento, balliamo un po'.
Sono scesi, tutto a posto ora tocca a noi (mentre l'elicottero continua a sorvolare la zona).
Il mio bambino balla di brutto e il mio pilota decide di riattaccare, il vento è molto forte quindi facciamo un altro giretto.
No problem ci riproviamo alla prossima…ok fuori i flap, riprendi un po'…diminuisci velocità…buttalo giù con delicatezza…contrasta il vento e dopo un bel valzer finalmente stalla e scendiamo non troppo dolcemente.
Applauso al pilota (ci tiene molto) ma in effetti se lo meritava!
Sono le 10.25.
Parcheggiamo e siamo subito accolti dal simpatico padrone di casa che ci mette a disposizione anche una vettura per raggiungere il campo base dove, dopo un po', arrivano due carabinieri in motocicletta (la cosa diventa un po' sospetta).
Ma il buon generale ci comunica che stanno effettuando dei controlli perché era accaduto un incidente sulla strada vicina all'altra testata pista quindi non ci preoccupiamo.
Zainetti in spalla, troviamo alcuni amici e ci dirigiamo verso il mare con ritorno stabilito per le ore 13.00 per la scorpacciata di piadina e per un buon sorso di vino.
E chi ci ammazza!! Volo straordinario, niente code, niente litigi ai caselli, siamo al mare…via ragazzi…tutta vita!
Ci raggiungono in spiaggia gli amici e ci comunicano che i Carabinieri cercavano i piloti dei due aerei rossi (n.d.r. i nostri!!) in quanto sorpresi a sorvolare la spiaggia! E ti credo che l'abbiamo sorvolata, il tunnel per la 22 non l'hanno ancora fatto !!!
Comunque, ritornati al campo abbiamo chiesto spiegazioni e il mitico generale ci ha informati che era tutto a posto e che non avremmo avuto problemi di sorta.
Quindi ci dedichiamo ai cibi e beveraggio e alla buona compagnia.
Comincia ad arrivare un sacco di gente e qui mi rendo conto di quanti personaggi esistano in questa disciplina…c'era addirittura un nonno di quasi 80 anni con un mezzo (chiamato pipistrone) degno di un cartone animato … eppure vola!!!
Passeggiatina per digerire, gelatino e torniamo al campo per ripartire.
Rifornimento, controlli prevolo, piccolo briefing di consulta con l'altro equipaggio e decidiamo di fare un dritto senza scalo fino a casa.
Ore 17.25, saluto agli amici…via dall'elica e….go! decollo…torniamo a casa.
Ore 19.35….atterraggio senza problemi…il mio pilota è un po' stanco ma è stata una giornata intensa per tutti.
Quello che posso aggiungere, infine, è che volare è l'esperienza più straordinaria che abbia mai fatto e che si trovano un sacco di amici e di persone che, come noi, condividono questa disciplina.
Non importa poi in fondo quanta strada fai, ma prendete nota di tutte le emozioni che vi assaliranno durante il percorso, perché sono impagabili.
Ricordatevi sempre che bisogna divertirsi, sempre con il giusto raziocinio, rispettare le regole (vabbè direte - visto che quasi veniamo fermati dai Carabinieri - ma, come spiegato, era tutto un equivoco) e viaggiare sicuri.
Quindi a chi come me ama stare con la testa tra le nuvole…buon viaggio…occhio all'elica e go!



          Equipaggio Eurofox - Franco e Ingrid
          Equipaggio P92 - Marco (Arf) e Luciana
          Campo di volo Senigallia : Generale Armante Massacesi
          Vivande : Piadina e ottimo vino