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Vaderetrum del piRlota
"Pochi litri di benzina costano ... 40.000 euro - di ....."

05/01/05

GODEGA SANT'URBANO
Una disavventura che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori per un imprenditore di Pordenone e un suo amico, finiti in un campo

Ultraleggero resta senza benzina, schianto a Bibano

Il pilota ha evitato la tragedia riuscendo per alcuni istanti a trasformare il velivolo in una sorta di aliante. Solo ferite leggere per i due.

Godega Sant'Urbano
Si alza in volo con il proprio ultraleggero da 40 mila euro, seguito da un amico, ma giunto sopra Bibano di Godega (vicino a Conegliano) finisce la benzina e precipita, schiantandosi in un campo. La fortuna ha voluto che sfiorasse alcune case e passassa pochi metri sopra la testa dell'agricoltore Gianfranco Da Re, finendo in un prato. Nello schianto l'aereo si è trasformato in un mucchio di rottami, mentre pilota e passeggero sono usciti praticamente illesi, tanto da tranquillizzare gli amici con il cellulare. È la drammatica disavventura accaduta ieri pomeriggio a un imprenditore di Pordenone e a un suo dipendente.
«Ma dove vai con l'aereo: ha il serbatoio quasi vuoto», è stato il consiglio che un amico ha rivolto all'imprenditore e pilota Luigi De Giusti, 40 anni (gestisce un negozio di elettronica e computer). «Faccio fare un giretto veloce a un dipendente - ha risposto -: la benzina è più che sufficiente». De Giusti, seguito dal dipendente, si è così accomodato sul proprio ultraleggero "Pioneer P200" e subito dopo è decollato, scomparendo all'orizzonte. Sarà stata l'ebbrezza del volo, il desiderio di stupire l'amico o un errore di valutazione, ma De Giusti si è allontanato troppo da Pordenone arrivando fino a Conegliano.
Nonostante sia un pilota esperto, con la benzina che aveva nel serbatoio mai e poi mai avrebbe potuto fare ritorno. Giunto sopra Bibano il motore dell'ultraleggero si è improvvisamente spento (un testimone ha raccontato di aver sentito degli scoppi dal motore).
De Giusti, per qualche attimo e con una serie di calibrate manovre, è riuscito a trasformare l'aereo in una sorta di aliante. Poi il Pioneer è inesorabilmente precipitato, sfiorando alcune case, degli alberi e passando sopra la testa dell'agricoltore Gianfranco Da Re che, seppure terrorizzato, ha prestato i primi soccorsi.
Miracolosamente pilota e passeggero sono scesi quasi incolumi dall'ultraleggero: solo botte e qualche dolore. Poi la telefonata agli amici.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Conegliano.