<----> La "TANA" di ARF          by Arf

2-18 Agosto 2013 - Val Visdende


La telefonata degli amici: "Siamo in Val Visdende" - "Siete in val ... che ??? " - "Val Visdende, Sappada ... Cadore" - "Mai sentito ... ma arriviamo; qui si muore dal caldo!"

Superato San Pietro di Cadore ecco, a sinistra, la srada che si inerpica (dissestata e con strettoie) per la stretta valle sino al camper sosta della "Gasperina" (1300m) dove parcheggiamo vicino agli amici che hanno apposto un cartello "rivo stasera" nella piazzola adiacente. Cartello che io mi affretto a modificare subito con "son rivà stasera".

Una valle stupenda e incontaminata, che si raggiunge solo nel periodo estivo e solo recentemente aperta al "turismo" (che però sarà il caso di regolamentare meglio). Vacche, cavalli, asini e altri quadrupedi sono gli incontrastati padroni del territorio (strade comprese) anche se poi nel w.e. centinaia di auto cercano di spodestarne la supremazia.
E' normale trovare asini che, in quanto tali, si piazzano in mezzo alla strada sfidando altri ... consimili al volante magari di grossi SUV, o cavalli e vacche che scorrazzano (e scagazzano) in ogni dove. Non esistono negozi, bancomat o altre diavolerie simili (cellulari solo con Tim ... e solo in certe zone! Hai bisogno di carne, uova o altro? Fai la richiesta al panettiere che sale tutte le mattine da Sappada con un furgone e ... te lo ritrovi il giorno dopo col pane fresco. Frutta e verdura fresca e squisita? Il camioncino arriva al martedì e venerdì pomeriggio (sempre da Sappada). Ho mangiato gli unici meloni buoni di questo anno ... e venivano da Mantova !!!
Ma il "clou" della giornata è alle 14, quando già a distanza si ode trillare il campanello del gelatatio che risale la vallata sino alle ultime case per poi ridiscendere verso le 17 a "campanello spiegato" (sempre che abbia ancora gelato da vendere). Insomma, un modo di vivere del e nel passato ma ... fantastico e genuino!

Moltissime le passeggiate e i sentieri (anche per mtb) più o meno lunghi e più o meno inmpegnativi. I nostri più "impegnati" sono stati:
- Malga Lando (1785 15 km.) - Pranzato al sacco (carne in scatola) oltre la malga, davanti ad un anfiteatro dolomitico stupendo. Ho capito l'utilizzo principale delle racchette: allontanare gli asini che attirati dal nostro pranzo ci accerchiavano nel (vano) tentativo di coglierci di sorpresa.
- Casera Selis (1635 13 km.) - L'intenzione era di arrivare alla sorgente del Piave ma poco dopo la metà della ripida salita oltre la casera Selis, abbiamo deciso di desistere (vista anche la protesta del nostro stomaco) e tornare alla Selis per pranzare al sacco (panini) e zittire i brontolii.
- Malga Zovo (1750 14 km.) - Giunti alla malga (che è un rifugio/ristorante aperto) ci si è presentato l'amletico dilemma: panini con pane vecchio o formaggio (salamelle) alla piastra con polenta + strudel (torta di ricotta)? Con rammarico (poco invero) abbiamo optato per la seconda!
- Laghetto di Pra Picol 8 km. - Volevamo percorrere il sentiero delle trincee che però è sul versante in ombra e ... fa freddino; meglio il versante al sole! Dirottiamo sul ponticello del torrente Cordevole e ci avviamo per il sentiero n°3 che passa da Pra Picol, dove una "pocia" d'acqua prende il nome di "laghetto di pra Picol".
Certo che cercare il sole per ferragosto ! E alla sera ... stufetta accesa, giacca e pantaloni lunghi della tuta, calze e completamente avvolto in un paile ...
Mi sa tanto che dovrò Scrivere sul camper "Arf - Casa di riposo viaggiante"
- Caldera agriturismo Dignas (1890 16 km.) - Per 3/4 è lo stesso sentiero che porta alla malga Lando ma al bivio bisogna girare a destra. Pranzo al sacco (panini).

Visti i molti ciclisti incontrati lungo i sentieri e le strade della Val Visdende, ho voluto condurre una seria indagine dal tema "L'educazione del ciclista di montagna".

Gli amici (già rientrati) si lamentano per il caldo ancora forte ... perchè dovrei lamentarmi anch'io ? Mi sovviene che il 25 c'è il raduno di Tankosh (Tannheim).
Si dice che non c'è due senza tre, e poi ... siamo quasi al confine! E così il 19 eccoci a Fussen per un ulteriore sguardo ai castelli e il 22 a Memmingen!




Nei pressi del torrente Cordevole tra vacche ... cavalli ... asini e miriadi di sentieri
alti fusti fusti ... normali Madonna della neve borghi ...
veloci temporali ... chalet guglie ...
Malga Lando il "museo" delle piante Malga Zovo ... verso cima Zovo
accampamenti scout Malga Dignas
Laghetto di Pra Picol Casera Selis Sappada ...
Fussen ... ... ... ...
... Memmingen ... ... Mi sa che dovrò proprio scriverlo

TORNA SU'